Visita oculistica: perché è importante e ogni quanto farla

17 novembre 2025

Perché sottoporsi a una visita oculistica

La visita oculistica è un controllo medico fondamentale per valutare la salute degli occhi e prevenire patologie visive anche gravi. Spesso rimandata, è invece preziosa per diagnosticare in tempo alterazioni della vista, difetti refrattivi (come miopia, astigmatismo, ipermetropia), malattie oculari (come il glaucoma o la degenerazione maculare) e condizioni sistemiche che si riflettono sugli occhi, come il diabete.


Effettuare regolarmente una visita oculistica permette di intervenire precocemente, evitando che semplici disturbi si trasformino in problemi più complessi e invalidanti. Un controllo oculistico accurato comprende la misurazione dell’acuità visiva, l’esame del fondo oculare, la misurazione della pressione intraoculare e, se necessario, esami strumentali avanzati come l’OCT.


Ogni quanto fare una visita oculistica?


La frequenza consigliata per una visita oculistica varia in base all’età, allo stato di salute generale e alla presenza di sintomi o patologie pregresse.


Bambini

La prima visita dovrebbe essere eseguita entro i 3 anni, anche in assenza di sintomi, per escludere ambliopia, strabismo o altri problemi dello sviluppo visivo. Un secondo controllo è consigliato prima dell’inizio della scuola e poi ogni 1-2 anni, soprattutto se il bambino usa dispositivi digitali con frequenza.


Adulti (18-40 anni)

In assenza di problemi, è sufficiente una visita ogni 2-3 anni. Tuttavia, chi utilizza quotidianamente il computer, soffre di allergie o lamenta fastidi oculari dovrebbe effettuare controlli più frequenti.


Over 40

Dopo i 40 anni la visita dovrebbe diventare annuale o biennale. A questa età iniziano spesso a manifestarsi i primi sintomi di presbiopia, ma anche malattie silenziose come il glaucoma o l’ipertensione oculare, che solo un oculista può diagnosticare precocemente.


Pazienti con patologie o fattori di rischio

Chi è affetto da diabete, ipertensione, malattie autoimmuni o ha una familiarità per patologie oculari (es. glaucoma o degenerazione maculare) deve sottoporsi a controlli annuali, anche se non avverte disturbi evidenti.


Sintomi che richiedono una visita oculistica immediata


Alcuni segnali non vanno mai ignorati:


  • Visione offuscata o sdoppiata
  • Mal di testa ricorrenti legati alla vista
  • Sensazione di corpo estraneo o bruciore
  • Difficoltà nella visione notturna
  • Perdita improvvisa della vista parziale o totale
  • Flash luminosi o mosche volanti persistenti


In presenza di uno o più di questi sintomi è importante rivolgersi subito a un oculista qualificato.


Dove fare una visita oculistica a Olbia?


Lo studio oculistico del Dr. Salvatore Ruiu a Olbia è attrezzato con tecnologie diagnostiche moderne, come l’OCT, la topografia corneale e la tonometria a soffio. Ogni visita viene svolta con precisione e attenzione alle esigenze specifiche del paziente, sia adulto che pediatrico. La professionalità e l’esperienza del Dr. Ruiu permettono di offrire un servizio di alta qualità, orientato alla prevenzione e alla cura personalizzata.


Conclusione

Effettuare una visita oculistica regolarmente è un investimento per la propria salute visiva. Che tu abbia sintomi o meno, è fondamentale non trascurare i controlli periodici, soprattutto dopo i 40 anni.


Prenota oggi la tua visita oculistica nello studio del Dott. Salvatore Ruiu a Olbia per proteggere la tua vista nel tempo!

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